FONDAZIONE ECOSISTEMI
Il set di strumenti e metodi che sarà utilizzato è composto da:
ricognizione dei progetti presentati, classificazione per tipologia e individuazione di buone pratiche
nazionali;
mappatura delle competenze, che saranno rilevate a data iniziale e finale del progetto;
laboratori partecipati per la costruzione di una comunità di pratica;
trasferimento di metodi di innovazione organizzativa e reingegnerizzazione dei processi;
attività di formazione che prevede Moduli Formativi ed Unità Didattiche, da erogare sia in presenza, sia a
distanza;
servizio di accompagnamento all’adozione concreta dei criteri obbligatori e premianti previsti dai Criteri
Ambientali Minimi Eventi, facendo tesoro del servizio di accompagnamento ai CAM svolto, in questi 5 anni,
nell’ambito del progetto Creiamo PA;
servizio di “esperto risponde” che prevede un servizio di FAQ – relativo ai criteri previsti dal CAM Eventi, le
modalità di verifica e controllo del possesso dei requisiti con riferimento all’ Articolo 105 e all’Allegato II.8
del Nuovo Codice dei Contratti Pubblici, le buone pratiche per la riduzione dell’impronta ecologica delle
attività culturali – con un tempo di evasione delle risposte pari a 5 giornate lavorative;
il calcolo dei benefici ambientali, con uno strumento che permetterà di quantificare i benefici ambientali di
un’attività culturale “a impronta ecologica ridotta” rispetto a una “convenzionale”;
azioni di trasferimento e diffusione di buone pratiche attraverso strumenti digitali