Si prevede la realizzazione di programmi di accelerazione e percorsi di open innovation dedicati a:
– individuare, sperimentare e sviluppare modelli CIRCULAR SPRINT per i processi di produzione culturale. I
circular sprint sono percorsi di orientamento dall’idea all’azione per cogliere le opportunità dell’economia
circolare e valutare la specifica applicazione negli eventi culturali. Il percorso è un programma agile, visuale,
co-creato, accessibile anche da remoto, ideato e sviluppato sul campo grazie alla collaborazione tra partner,
enti pubblici ed imprese private.
– costruire modelli e sperimentare approcci volti a favorire la transizione verde. Ideazione e organizzazione
di sessioni che potranno essere svolte in presenza, in modalità ibrida o interamente da remoto attraverso
l’utilizzo di strumenti e piattaforme che garantiscono la partecipazione attiva in modalità workshop, con
esercizi e mappature sulla propria realtà e lezioni frontali ridotte al minimo. Obiettivo principale sarà quello
di indagare, personalizzare e implementare sette strategie di circolarizzazione per eventi culturali ovvero:
Progettare ai fini del riciclo; Approvvigionarsi da filiere circolari; Prefabbricare i componenti per il montaggio
in loco; Vendere mantenendo proprietà e responsabilità dei prodotti; Prolungare la vita del prodotto;
Favorire l’incontro tra domanda e offerta; Trasformare i rifiuti in risorse